Immagini poetiche

Di seguito vi riporto, con ammirazione e compiacente sensibilità, alcune poesie scritte da..un amico di cui non posso rivelare l'identità (hai visto Zava,non ho detto che sei tu l'autore ;)
P.s. Scherzi a parte, complimenti all'autore: Luca Zavatta
Buona lettura!

ACCATTONAGGIO MODERNO

Generazione di figli cresciuti dall'asfalto,

quando la calura del cemento opprime la pelle

sulle statali

silenziosamente incandescenti,

non seguire la starnazzante esibizione

della giovane etèra,

i vivaci colori della primavera

si sgretoleranno alla prima tempesta,

come il sole sciolse le ali ad Icaro.

I girasoli che si compiacciono di se stessi

non supereranno le prime gelate invernali,

la rugiada sugli alberi saranno le loro lacrime.

Guardate piuttosto i barboni:

fuori da ogni obbligo

loro possono essere.

Come i lordi vestiti ostinati

sulla loro pelle,

sono attaccati al passato,

perchè il presente

sfugge come un ciuffo di sabbia.

Donateci dunque un momento,

un vostro sguardo fatto di cristalli di brina,

sarà come il verde pervicace

delle pianure dell'Arcadia.

SOCIALISMO

Estasi mistica delle masse

unite da un ideale di pace,

mentre tace la sete di guadagno.

Lo dovremo ai bachi che moriranno

se l'ala libera abbatte l'opulenza dei cigni.

LA GABBIA


La parete è alta ed è piena di immagini:

uomini nudi michelangioleschi

donne éteree, bambole di ceramica,

dagli occhi sgorga la felicità

per l'invida lacrimosa di Saffo.

La zigrinatura è nascosta bene!

Affoliamo le palestre, creiamo

muscoli di cera, fronti perfette!

Ci guardiamo dentro e ci si spaventa,

anche Achille ha paura a guardarsi.

Impariamo a vedere le stelle in noi,

alziamo lo sguardo oltre la parete,

l'abbraccio dell'altro è la fessura di luce.