lunedì 18 agosto 2008

LE BUGIE HANNO LE GAMBE CORTE COME CHI LE HA DETTE...

L'ennesima promessa non mantenuta:l'ici verrà reintrodotta a meno di una caduta del governo Berlusconi



Ci risiamo amici. E questa volta nemmeno la notizia di una Manuela Arcuri vestita potrà distogliere l'attenzione dall'ennesima disputa di questo governo.
E questa volta non è un Mastella qualunque che ha aperto bocca. E' proprio lui, il senatur in persona, l'uomo della Provvidenza padana.
L'imposta comunale sugli immobili (l'ici) è nata circa 15 anni fa ed è stata la principale fonte di finanziamento dei Comuni. Ciò vuole dire che se c'è bisogno di ridipingere i segnali stradali, sistemare una lanterna semaforica, costruire un asilo, il Comune attinge per almeno il 70% da questo canale. Domanda: con due miliardi di euro in meno, cosa potranno fare quei Comuni che già sono sull'orlo della bancarotta? Taglieranno i costi "inutili" (espressione in voga), vale a dire assistenza pubblica, sindacati, welfare e politiche sociali. Tutte quelle spese che non hanno un rientro economico diretto.
Dopo il discorso di Bossi :" L'ici la rimetterò", insorge il boato di proteste: Foti (An):" L'ici è sepolta e nessuno la resusciterà, il discorso è chiuso". Lupi (FI):" L'ici è una tassa sbagliata non la reintrodurremo." Cicchitto già mette le mani avanti:" Solo quando sarà decollato il federalismo potremo riesaminare l'ici."
Alt. Cicchitto, di che schieramento sei? Non sei la stessa minestra del pluripregiudicato Berlusconi? Non sei un cieco adepto del Berlusconesimo? Perchè il tuo rappresentante politico/spirituale ha basato la sua campagna elettorale su due cardini, ed uno di questi è stata la promessa dell'abolizione dell'ici (l'altro invece era la sicurezza, su cui stendiamo un velo pietoso almeno per adesso.)
Bossi non sembra tuttora fare marcia indietro, non si è rimangiato la parola e nemmeno ha tentato di spiegarsi meglio (impresa ardua, è sempre più facile dare la colpa ai giornalisti, tanto sono sul libropaga dei politici), mentre il PdL giura che la tassa non verrà rimessa. Un piccolo particolare: per non far andare in bancarotta i Comuni il Governo ha inserito nella Finanziaria dieci nuove tasse.
Non era meglio pagare una tassa invece che dieci?La gente risponderà:"Dipende quanto si paga per quell'una." Ebbene, sicuramente dieci tasse costano di più allo stato italiano (in termini di riscossione e burocrazia ad esse legate), quindi il tutto si ripercuote negativamente sul cittadino.
E' ora di far scattare la macchina della disinformazione:meno male che ci sono le Olimpiadi, subito i telegiornali celano il silenzio sulla faccenda, non vedono l'ora che ci sia un altro delitto da "risolvere", nel frattempo si consolano con le notizie sui flussi turistici ferragostani... "Ma chi ha mai parlato dell'ICI...che sia stata solo un'invenzione dei giornalisti?...oppure è colpa dei comunisti estinti che dall'aldilà non sembrano proprio trovare pace?

Luca Zavatta